Wow ragazzi, la mia scostanza è inquietante O.o
Ma do la colpa alla scuola
Quindi ecco, scusatemi se non vi ho più raccontanto del colloquio, è
che l’anno scolastico è appena ricominciato e io riesco già ad essere
incasinatissima!;)
Comunque eccomi, finalmente ho trovato un minuto per scrivervi:)
Allora, andiamo con ordine: sono arrivata Lunedì 10 mattina (wow, è
già una settimana!!!) a Milano con mio papà, e dopo qualche problema per
trovare il posto (la sede di STS è sulla via che va dal Duomo al
Castello Sforzesco, ma nonostante questo, è del tutto impossibile da
trovare..!!) entriamo con praticamente un quarto d’ora d’anticipo (sono i
problemi che si hanno quando si ha un appuntamento in un’altra città e
si ha un padre super-previdente;)) ma ci ricevono subito: ci fanno
accomodare in una sala con un lungo tavolo e un sacco di foto di
exchange students e manifesti di programmi vari STS appesi alle pareti,
il tutto molto colorato e invitante. C’è anche la foto di un canguro e
della Sydney Opera House, il che mi rassicura un sacco haha;). Dopo un
minuto arriva Sabrina, la referente STS, che si siede di fronte a noi e
comincia a spiegarci nei dettagli tutti gli aspetti del programma
exchange, senza omettere tutte le difficoltà che si incontreranno, il
che da un lato è rassicurante: ti preparano, in un certo senso, a tutto
ciò che potrebbe accaderti. Comunque devo dire che ttto il colloquio
informativo mi è piaciuto molto, Sabrina mi è sembrata molto carina e
disponibile, am allo stesso tempo schietta e sincera, il che è ottimo.
Mi hanno anche parlato di acuni aspetti dell’australia che mi hanno
colpito un sacco, tra cui:
- In Australia è tutto spalmato su un territorio molto più vasto,
conseguenza: è normalissimo farsi 10 minuti di macchina per andare a
trovare il ”vicino” di casa
- In Australia la gente è estremamente rilassata: è normale vedere
qualcuno che, all’uscita da scuola, pensa bene di togliersi le scarpe e
di raggiungere a piedi nudi la fermata del pullman
…e molto altro ancora. Devo dire che è stato illuminante
Dopo di che, finita la prima parte del colloquio che consisteva in
realtà in un ”colloquio informativo”, mi hanno chiesto se volevo fare
direttamente anche quello di iscrizione. Ho risposto di sì, quindi hanno
detto a mio papà che se aveva voglia poteva uscire e farsi un giro lì
intorno e tornare un’oretta e mezza dopo (rendo noto che era già passata
almeno un’ora!;)). E a quel punto è iniziato il colloquio d’iscrizione,
che consisteva in sostanza in una chiacchierata in inglese con un’altra
responsabile STS che mi faceva alcune domande su di me, sulle ragioni
per cui volessi diventare exchange students, sul motivo della mia scelta
per l’australia e molto altro: per fortuna tutte domande a cui avevo
già pensato nello scrivere la lettera!;) Dopo di ciò test d’ascolto,
interminabile (tra l’altro erano già le 13:00 e incominciavo a morire di
fame;)) ma comunque fattibile almeno in tre parti su quattro!
Dopo il test mio papà è tornato e ci hanno chiesto di nuovo di
accomodarci mentre correggevano il test, in cui mi hanno detto che ho
fatto 68/76!!
Il che, assieme al colloqui, ha definito il mio livello come ”medio
alto”, mentre la motivazione è parsa anche quella buona. A quel punto,
quindi, mi hanno detto che mi avrebbero mandato il materiale settimana
prossima (questa, ormai! Yeeee), e che a quel punto mi sarei potuta
iscrivere davvero
Sono così spaventata ed eccitata…:D
Scusatemi ma scappo subito, PROMETTO di farmi sentire presto
xxx
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